Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

venerdì 21 febbraio 2025

Tu, il Mare


Percorro la strada 

che giunge dritta a te,

per quel richiamo 

che nelle vene mie 

scorre insieme al sangue;

come un fatale amore,

così mi chiami,

mentre persino i piedi 

fanno festa.

Come Venere 

di fronte al suo mare,

come una creatura 

venuta alla Luce,

che cerca la sua mamma,

così ti guardo,

con gli occhi dell' amore,

così mi fermo innanzi a te,

così io ti respiro.

Sento ancora l'eco 

d'una promessa antica,

eppure giungo alle tue acque 

leggera, come vuota,

senza aspettarmi altro 

se non te.


Gabriella Dell'Aria 11.07.2024

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mercoledì 29 gennaio 2025

La Vita

 La Vita apre sentieri, crea prospettive, biforca strade portandoti davanti ad un bivio, ti mette di fronte a noto ed ignoto. La Vita ti mette di fronte alle scelte che puoi fare, lasciandoti decidere se farle oppure lasciare che altro o altri decidano per te. 

La Vita ti racconta cose, che poi "cose" non sono; ti parla del Mondo e ti parla di te. Aspetta solo che tu le prenda la mano e gli dica dove vuoi andare, lei ti segue, ti asseconda, qualunque sia la scelta, lei asseconda te.

La Vita... dovremmo guardarla meglio, dovremmo guardarla di più; di solito si legge dentro gli occhi di chi incontri, oppure in una zampetta che si aggrappa al dito che la salva, nel canto di un volatile libero, nella corsa gioiosa di un bimbo che non ha idea di quanto preziosa, e forte, e fragile sia questa Vita. In un pianto disperato, in uno sommesso, nella forza di un'ala che si libra, in un sorriso, in mille e mille cose potremmo fermarci a guardare la Vita; in una roccia modellata dall'acqua, dal vento, in un filo d'erba. 

Forse, se l'ascoltassimo, riusciremmo a non profanarla mai più.

E nel frattempo io trovo cuori. E li porro con me in una foto.

Gabriella Dell'Aria 29.01.2025

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