#Oggiilbuongiorno non può che aprirsi così, con un'immagine chiara di ciò che siamo capaci di fare, con quello che dovrebbe essere un monito, forte, sempre presente, una linea guida che scorre affiancata a quei binari sui quali i convogli stracarichi di una parte di mondo che si vedeva negare i diritti fondamentali, atrocemente aggredita, stipata, veniva trasportata, ecco, al fianco di quei binari e in direzione opposta dovrebbe scorrere la linea guida inviolabile, invalicabile, che indica da quale parte andare. Invece, se continuiamo a ricordare senza agire, senza nulla fare, se permettiamo abusi, torture, sfruttamento a qualsiasi livello, nei confronti di chiunque, in qualsiasi parte del mondo, se ne parliamo senza però agire, rischiamo di fare retorica e quelle atrocità, quelle vittime Innocenti, non ci avranno insegnato niente. Io credo che l'unico vero modo di onorarli sia un grande, infinito "mai più", mai più violenze, mai più sopraffazione, mai più odio, mai più.
Così in questo giorno, tornando a ricordare tutti loro, dal primo all'ultimo, senza lasciare che la memoria ne cancelli alcuno, piangendo per ciascuno di essi io prego che si stia attenti a ciò che avviene oggi, perché in tutto il mondo, per tutti, sia forte nella volontà e nel cuore quel "mai più". E ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte, nelle piccole cose di ogni giorno e in quelle grandi, ognuno per quello che gli compete, per quello che può fare.
Oggi la memoria ci rammenta cosa siamo capaci di fare, nel bene e nel male, a noi scegliere da quale parte andare.
Gabriella Dell'Aria 27.01.2021