Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

venerdì 19 giugno 2020

Cosa ti aspetti

#Oggiilbuongiornoprofuma di nuovi incontri.
- Dimmi cosa ti aspetti tu da questo giorno.
- Non saprei; so che ho compiti da svolgere, poi quello che verrà.
- Dimmi allora cosa vorresti che accadesse oggi.
Respirò a fondo e sentì la bellezza di ciò che desiderava entrarle dentro al petto, irradiarsi poi da lì per tutto il corpo.
La sua vocina la guardò, poteva scorgere, vedere esattamente ciò che lei aveva sentito, colori ed energia dentro al suo petto.
- Ne hai capacità e potenza dentro, lasciati guidare dall'Amore.
E tutto fu silenzio, perché parole antiche e nuove erano state scavalcate da quell'onda.
- C'è, è vero ed è reale Amore mio, - riprese la vocina, - e tu lo sai, l'hai sempre saputo anche quando credevi di non saperlo più. RespiraLo, ascoltaLo, lascia che ti prenda per la mano.
La lacrima di sempre si fece spazio e s'affacciò, lo sapeva, lo sapeva eccome, e dentro al dolce abbraccio si trovò.
E guardò i passi della vita sua, e vide luci, ombre, vide Amore. Ed ogni passo, da quelli di corsa a quelli saltellanti, da quelli ballati a quelli affaticati, a quelli in cui, come un soldato ferito, procedeva trascinandosi per terra, a quelli in cui non sentiva più, a quelli in cui era tutto ombra e quelli in cui era luce...tutti, seduta, in piedi, in ginocchio:
- Ti amo, io guardo dove sono e dico "Grazie".
Le lacrime divennero più d'una;
- Grazie, per tutto ciò che ho avuto, per tutto ciò che ho. Grazie per tutti quelli che io amo.
La vocina la guardava silenziosa e sorrideva. Ecco, il giorno aveva fatto il suo esordio, le porse un fazzoletto.
Felice vita a te.

Buongiorno, felice vita a tutti, umani e non ❤️
Gabriella Dell'Aria 19.06.2020
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4 commenti:

  1. Cara Gabriella, sai che i tuoi racconti mi piacciono tanto.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso 

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    1. Grazie per il tuo apprezzamento e la tua presenza, caro Tomaso.
      Sorriso e abbraccio presi e ricambiati di cuore.

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  2. Bellissima, sincera. Felice vita anche a te Gabriella
    Il mio abbraccio
    Maurizio

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