In ogni spiraglio
in ogni passo
in ogni battito
o bisbiglio,
cerco varchi
per ritornare a te.
Mentre questa vita
corre in fretta
e sembri scivolar
tra le mie mani
le lacrime non conto,
intanto che continua
questo canto mio
d'Amore per te.
Gabriella Dell'Aria
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Cara Gabriella, è molto bella questa poesia domenicale!!!
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso, sei sempre molto gentile!
EliminaRicambio con piacere abbraccio e sorriso, buona settimana:)
Ecco, vedi che confermi il mio assunto?
RispondiEliminaO è poesia o non lo è.
Questa è poesia ed in questo tuo tepore io mi adagio, chiudo gli occhi e sogno.
E nella poesia che tu hai scritto in questo commento lo stesso faccio io...e chiudo gli occhi e sogno!
EliminaBellssime parole d'amore.
RispondiElimina:) grazie
Elimina"Mentre questa vita
RispondiEliminacorre in fretta
e sembri sivolar
tra le mie mani..."
Staordinari versi, da farmi desiderare di copiarteli.
La cosa più bella che hai è la semplicità con cui ti vengono espressioni così felici, limpide, senza fronzoli. Qui le sillabe sono contate e misurate col bilancino del poeta che nemmeno se ne accorge. È una musica che ti esce di tra le labbra come un respiro.
È una di quelle che "si scrive da sola"...escono così e vanno bene come sono...come capita anche a te, quando è silenzio, quando l'anima ha un sussulto, una nota un po' più alta, bassa...e le parole vanno, si fermano come note sulla carta.
EliminaQuando scrivi di getto e non c'è nulla o quasi che correggi, io le amo un po' di più, anche per te è così?
Quando escono di getto io sono solito lasciarle lì un paio di giorni senza riguardarle. Poi le rileggo e solitamente vanno bene e le posto.
EliminaPotremmo scrivere: o si è poeti o non si è.
Io lo sono, tu lo sei.
Amen.
Ripasso. Non hai postato niente di nuovo, ma la tua domanda finale è sempre senza risposta, colpa mia.
EliminaSì, è così. Quando un'idea mi nasce le parole non le vedo, non le cerco, ma stanno lì che magicamente escono. Io sono solamente un trascrittore veloce. Poi l'impeto si esaurisce e capisco che il momento creativo ha consumato il suo fuoco. Chiudo il quaderno degli appunti e non ho ancora letto quello che ho scritto, Lo faccio dopo una decina di minuti, perché sono troppo curioso. Mai, ripeto mai, debbo cambiare una sillaba, va bene così e più il tempo passa più io li amo quei versi. Proprio come capita a te.
Si, proprio così Vincenzo, come se ci fosse l'impellenza di dire qualcosa, e certamente così è :)))
RispondiEliminaQuando l'amore si sente con le parole giuste.
RispondiEliminaChe dire...grazie di cuore George!
EliminaNon posso fare a meno di tornare a rileggere questa tua stupenda lirica. Stasera mi ha creato un'immagine (vedi il tuo potere?): tu senti le parole arrivare e corri loro dietro.
RispondiEliminaBellissima immagine :) del resto è proprio dedicata a loro, alle parole...al mio scrivere! Lo prendo come un buon auspicio, grazie di cuore Vincenzo!
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