Rispolverando le mie conoscenze relative alla teoria della relatività (scusate il bisticcio non evitato), da giorni provo a dilatare il "mio" tempo. Devo dire che cercare di fare tutto utilizzandone meno, di tempo, dovrebbe portarmi ad averne in avanzo e a fare più cose e invece... l'unica cosa che aumenta è la stanchezza, che mi ha sorpassata e prevaricata ed è diventata compagna costante di queste giornate. Analizzo il tempo, quello che faccio, lo ottimizzo, almeno ci provo, e alla fine non riesco a fare niente di più! Il dubbio è se faccio troppe cose, se ho già dilatato al massimo il "mio" tempo e oltre non posso, o se sono arrivata al limite delle mie capacità. Questo per dire che non sono affatto contenta di dover trascurare questo mio blog-ino, ogni giorno preparo un post (per me il fascino di carta e penna è impagabile, quindi moooolto raramente, questa è una di quelle volte, scrivo direttamente al PC), ma quando arriva sera e il momento di accedere alla rete, tra una cosa e quell'altra, finisce che il sonno, dopo 17 ore senza sosta, mi assale di brutto... e i post diventano obsoleti... :(
Oggi però voglio accennare ad una cosa che mi ha detto stamattina mio figlio mentre studiava la lezione di storia, non entro nei dettagli ma l'argomento era quello della successione ad un regno, del seguente spartimento di questo e di tutti gli spargimenti di sangue fino a giungere alla sua rovina. Tutto ciò non poteva passare inosservato e, dopo essere entrato nei particolari, mi ha detto: - L'animo umano è avido di potere. Non si ferma davanti a niente per raggiungerlo!
L'animo umano è uno degli universi che più mi affascina, forse in assoluto il mio preferito e, anche questa volta, dopo lo scambio di battute di stamattina, mi sono fermata a riflettere...
GM C
GM C
A proposito di animo umano, questo un mio post del giorno 10 Marzo.
RispondiEliminaEra vicina alla fine, coricata nel suo letto, si chiedeva perché.
Perché questa cosa era toccata proprio a lei.
La ragione era più vicina di quanto immaginasse, ma non aveva speso neanche un minuto del suo tempo per cercarla.
Era ormai troppo tardi per aprire la finestra della vita.
Reparto di Medicina - Novembre, 2001
Ciao, questa riflessione è profonda e complessa. Il potere, nel senso del dominio sugli altri, fa parte dell'animo umano, poi c'è un'altro aspetto che anche mi impressiona , il servilismo. Ci sono persone che non potendo ambire direttamente al potere, scelgono di farsi servi di un capo, così pensano di riflettere su se stessi un po' di quel potere. Che strano l'animo umano...
RispondiEliminaGrazie per queste riflessioni mattutine!
Un abbraccio
Evelin
Di corsa, sempre tutto di corsa per guadagnare tempo e invece ci sto perdendo la salute!!!
RispondiEliminaRicordati che il 15 è il giorno della lentezza!!!
Un bacio...
@Magocamillo: la tristezza di questo tuo post è veramente grande...! Mi soffermo spesso a pensare al motivo per cui non valutiamo le nostre scelte fino in fondo... o forse lo facciamo ma dobbiamo seguire ugualmente quella strada... non abbiamo tempo o capacità, volontà di fermarci...!
RispondiEliminaNon condivido la domanda: "perchè proprio a me", è una filosofia che non mi appartiene e mai è stata mia, già dall'età adolescenziale, quando si comincia ad interrogarsi su se stessi e sul mondo; penso che ognuno di noi, di fronte ai fatti della vita, potrebbe dire "perchè proprio a me", questa cosa è valida anche al contrario a mio avviso, "perché non a me", cosa avrei io più degli altri per essere immune da questo! Poichè nella vita accade di tutto, può accadere ad ognuno! In sintesi il mio pensiero in proposito!
@Evelin: il servilismo... già! Credo che s'illudano di "vivere di potere riflesso", certo ne avranno benefici...
@Marcella: che bello rivederti ;-) il naso è stato messo alla faccina solo per esclusivo MERITO di Alessandruccia che soffre a pensarla senza respiro!! :-( e che ha fatto tutto da sola, nel vero senso della parola, mettendo le sue manine sulla tastiera ^_^
dicevo... Che bello rivederti! Si, lunedì ho già deciso che dormirò lentamente, moooooolto lentamente! Vale lo stesso? XD
Un abbraccio a tutti
L'animo umano certe volte mi fa paura...
RispondiEliminaLa velocità anche...ma anche la lentezza...vabbè ma si sa che io sono fissata con "l'equilibrio!"
La signora in questione è morta di leucemia.
RispondiEliminaAscoltava sempre Radio Maria e pregava tutto il giorno.
Si accontentava di risposte preconfezionate che non davano un reale supporto ai suoi VERI bisogni.
Come MOLTE ALTRE persone che ho avuto modo di ascoltare in quei frangenti, ANCHE LEI ripeteva la fatidica frase: "PERCHE' PROPRIO A ME..??".
Non aveva ancora capito che la vita non è fatta solo di mangiare, bere e.. dormire..!!
@Pepe: anche a me!
RispondiEliminaIl problema dell'equilibrio credo ci assilli per buonisima parte della nostra vita... prima per raggiungerlo, poi per non perderlo :-)
@Magocamillo: a volte la Fede è l'unico conforto! In alcune prove particolarmente dolorose e difficili l'animo umano può indebolirsi o diventare più forte... ho conosciuto una persona che aveva molta fede e molta forza!
Io sono cattolica, credo fermamente nei principi insegnati da Gesù; non penso sia un problema di religione ma di stanchezza e scoramento! Le reazioni di ognuno dipendono da molteplici cose. Sono d'accordo con te, la vita non è certamente fatta per mangiare, bere e dormire (neanche metaforicamente)!
Ho imparato a saper vivere meglio guardando le cose con uno sguardo diverso, sereno. Ho provato anche al massimo di fare tutto il possibile e continuo a farlo ma a tutto c'e un limite. Nonostante i segnali abbiamo dare spazio al riposo psico-fisico
RispondiEliminaMaurizio
Non so l'età di tuo figlio, ma cmq ha già l'occhio clinico per giudicare il mondo. E' vero, l'animo umano é così, o meglio, può esserlo e molti si lasciano prendere da questa bramosia di potere.
RispondiEliminaUn bacio
Daniele
hai decisamente ragione sull'animo umano!
RispondiEliminaun saluto
nessun esploratore compie un viaggio più lungo..più affascinante...più "rischioso"..di chi discende nel profondo del proprio animo...
RispondiEliminariguardo alla fede...io ha la fortuna di avere una fede profonda..il che però non vuole dire ..accettare risposte preconfezionate ...perchè quelle non servono a niente e a nessuno...
di fronte alla perdita di un figlio ..non ci sono parole ..e rischi di impazzire..di lasciarti andare..di spegnerti ..ma puoi..di contro...alla luce della fede...continuare a vivere..trasfomare la morte in vita ...puoi dire a chi sta soffrendo...io ce l'ho fatta...dammi la tua mano e facciamo un tratto di strada insieme ...nel nome di Cristo..
un abbraccio...e un kissssss
@Maurizio: guardare le cose con animo sereno aiuta di certo... a volte non è facile. Il riposo psico-fisico è essenziale, hai ragione... io mi riposo anche leggendo, scrivendo, guardando foto :) pensando...
RispondiElimina@Daniele: spero che si possa lasciare a loro un mondo migliore
@Ernest: già, ma avere ragione non consola :(
@Lore: a volte mi fermo a pensare... ti ammiro, davvero, riuscire ad avere la tua forza è una benedizione secondo me... perchè ci sono dolori che possono distruggere... si, decisamente! E dimostri chi sei anche quando dici: Dammi la tua mano e facciamo un tratto di strada insieme!
Un bacio grosso-grosso
Mi limito ad un abbraccio vero.
RispondiElimina@Stella: ti abbraccio forte anch'io!
RispondiElimina