Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

martedì 28 febbraio 2017

Teatro a gettoni

Questo testo partecipa all'iniziativa "La libertà non è un bavaglio"

Sono venuti a strapparmi i fogli, a scrivere un copione, questa sera, signori, ognuno il suo gettone!

Nel silenzio sento già il brusio e la luce filtra dalla porta sulla strada, teatro di periferia, teatro di velluti rossi, stucchi e oro...ovunque esso sia... comunque sia...teatro. Sono sul palco e tu ti avvicini, biglietto pagato, gettone venduto.          
Mi guardi. I miei occhi si soffermano su di te poi  subito dopo sulla sala ormai affollata: - Ciao, benvenuti! -
Io, piccola marionetta, giro il capo da una parte e dall'altra, poi vi rivolgo un saluto... uno di quelli che mi hanno insegnato, serve a stupirvi, a compiacervi... è un inchino di quelli esagerati, che nemmeno te l’aspetti!  Ho truccato il viso di "non-trucco" per nascondere meglio la mia faccia e sembrare un pochino più sincera e mi sono chiusa dentro questa specie di armatura...sembro veramente una marionetta... e adesso sono qui, al centro della scena, sono qui e mi presento…!
Ora passo in mezzo al pubblico a distribuire gettoni di plastica di vari colori, qualche bambino si nasconde impaurito, qualcun altro guarda incuriosito... c'è poi chi, allungata la mano a toccarmi, subito la ritrae, chi invece cerca di strappare la mia maschera...e insiste non sapendo che maschera non è...Ed io cerco di proseguire, di svincolarmi, di andare avanti...senza smorfie, senza suoni, senza lacrime!                    
Torno al centro del palcoscenico... della pista, dell'arena...dimmi dove vuoi vedermi questa sera...ognuno vede quello che lui chiede,  ognuno utilizza il suo gettone e io...io sono qui...ognuno il suo copione!

Vanno via che ormai si è fatta sera, e parlano l’un l’altro e plaudono alla bravura di quella marionetta! Ed io, la marionetta, smetto il vestito e il trucco e torno scimmia, e piango, non vista e non udita, piango! È solo un istante, dal fondo del teatro arriva lui, addestratore, giudice, inquisitore! Tremo ancora un attimo, poi chino il capo e lo precedo, catene alle caviglie e mani imprigionate...

E arriva notte, e tutto  è silenzio e tutto buio, la ciotola con l'acqua e quella con la sbobba ormai rinsecchita...e non ho fame, e non voglio figli con la stessa vita mia...ma niente è più quello che io voglio! Mi avvicino a mangiare un boccone che non riesco comunque a deglutire e m’impegno ad ingoiare. Mentre penso ai gettoni ed ai colori, guardo il mio addome che si fa rotondo! -"Figlio mio amato! Figlio mio! Che cosa toccherà domani a te? Come ti posso, io, salvare adesso?"-
Ed è ormai notte...e il cuore batte forte ed ho il fiatone, sento nel grembo il mio piccolino e intono un canto...unico modo che mi viene per Amarlo!
E giunge l'alba e vengono a cercarmi, muovendo dai cespugli tutt'intorno, io guardo fuori e annuso l'aria...è già il momento? ...eppure intorno non sento la paura...
Ed ecco che si fanno più vicino, piccole ombre ed occhioni puri...gettone in tasca che non hanno usato! Ma io li ho preceduti, stanotte ho spezzato le catene! E per la prima volta, finalmente, sento battere le mani e il cuore ride!
Gabriella Dell'Aria


Blog/siti, forum e pagine social che aderiscono all'iniziativa:

20 commenti:

  1. La libertà di espressione va sempre sostenuta.
    Saluti a presto.

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  2. Post straordinario, perché è giusto prima di tutto toccare il cuore della gente per far capire cosa sta perdendo.

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    1. Si, credo molto nella comunicazione "al cuore" tantopiù per un tema importante.

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  3. Non esiste la libertà di parola senza la libertà di poterla diffondere. Manteniamo la libertà di Internet.
    Un caro saluto.

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    1. Sono d'accordo, sarebbe solo libertà di pensiero ma senza espressione dello stesso.
      Saluto ricambiato.

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  4. La libertà è un bene irrinunciabile e molto troppo importante per fare finta di nulla.
    Io ho pubblicato il mio piccolo post speriamo che questa assurda proposta venga cestinata quanto prima
    Mi spaventa la china che stanno prendendo le cose in Italia
    Speriamo in bene .....
    Nuova follower del tuo blog spero che anche tu decide di diventare follower del mio blog
    http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/
    Buona giornata

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    1. Hai ragione, è troppo importante per farcela strappare via!
      Ciao, benvenuta nel mio mondo!

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  5. Risposte
    1. Ho attivato la moderazione dei commenti :) quindi devo avere ll tempo di leggere e pubblicare :) tutto arrivato 😊

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  6. Ciao Gabriella,
    per ogni azione umana, sia trasmettere emozioni come questo testo o oggettive informazioni, la condizione essenziale è la libertà, perchè i gesti siano autentici e le parole significative.
    La protesta di oggi difende questo diritto.
    Un caro saluto:-)
    Fata C

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    1. Ciao Fata Confetto, si, ognuno nel modo a lui più congeniale per difendere questo diritto!
      Un saluto.

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  7. Cara Gabriella eccomi arrivato, ora credo che ti seguirò se la salute mi assiste, verrei consigliarti se vuoi conoscere meglio questo vecchietto che non si arrende mai, nel mio blog puoi scaricare il mio libro, cioè, la mia vita, ti sarà facile scaricarlo è in forma PDF.
    Ciao e buona serata cara nuova amica.
    Tomaso

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    1. Le persone che non si arrendono mai, bellissime!
      Certo Tomaso, con piacere. Buonanotte.

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  8. "Ognuno col suo stile", era l'invito e tu non potevi scriverlo che così, poeticamente, dolcemente, ma decisa.
    Hai scritto una parabola, Gabriè. Complimenti.
    Debbono sapere che il popolo dei blogger non è il popolo dei perditempo, ma quello di coloro che hanno il coraggio di dire -così oppure colì- che le cose non vanno e che di qui NO PASARAN NUNCA MAL.

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    1. C'hai ragione Vince', non siamo perditempo. E forse oggi lo capiscono un po' megliio... e non passeranno, no, no.

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  9. "La libertà di espressione è un diritto e noi difendiamo questi diritti." citando il Cavaliere Oscuro del Web ... "Fieri e determinati" citando Daniele Rockpoeta,. Tutti insieme! aggiungo io.

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  10. Ben detto e ben fatto Gabriella. Bello spezzare le catene tutti insieme ... sì, il cuore ride!

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    1. Si, e quando ride il Cuore...la differenza c'è, si sente! È proprio un'altra storia!

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