Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

sabato 24 marzo 2018

Meglio che mai


- Ok, anche oggi quasi all'ultimo minuto, ma è un appuntamento che non voglio perdere.
Diede un colpo leggero al monitor che si era bloccato - Comincia ad accusare il peso degli anni. - sospirò - Tra meno di un'ora devo essere al lavoro, eppure proprio ieri mattina ce l'avevo tutto in mente, iniziato con quella canzone che avrò ascoltato mille volte...
Faccio file di files
e poi le archivio nel disco per ripartire
non li riaprirò mai,
il passato è passato nel bene e nel male .... Jovanotti, quanto lo amo!
E tutto era iniziato...come un'onda leggera, le lacrime salivano alla consapevolezza... troppo legata ai ricordi, troppo legata a quel sentirsi amata come mai, a quel sentirsi cullata la notte...troppo legata ad un pensiero d'Amore. Eppure il tempo passa e cambiano le cose...e quel rimanere abbracciata a qualcosa che era stato impediva il giusto scorrere del tempo, impediva la vita, bloccava il suo futuro! Lo carezzava ingannevolmente tenendolo in gabbia! Ecco, finalmente lo sapeva davvero, non solo nella mente, che scalpitava ponendo in essere la sua rivoluzione...lo sapeva davvero, ad uno stato più profondo.
La sveglia suonò ricordandole che era quasi tempo d'andare.
"Riuscirò a mantenere il bello nel cuore? A lasciare andare per sempre la parte di dolore? "
Eppure ci sono momenti in cui un addio è il passo dovuto a se stessi...un addio e un tuffo nel presente, piedi per terra e sguardo innamorato...
Si fermò...il gatto in giardino aveva scoperto una lumaca arrampicarsi sul muro, curioso la seguiva, tra un po' avrebbe allungato la sua morbida zampa....andò a prenderlo in braccio e lui fece le fusa.
Adesso al lavoro.

Gabriella Dell'Aria 
Tutti i diritti riservati 

Questo post fa parte di un gioco di scrittura tra blogger, su parole scelte a turno dai partecipanti, organizzato su Verba Ludica.

18 commenti:

  1. Decisamente la tua cifra è inserire riflessioni sempre personalissime sulla vita e sull'amore, sul dolore e sulla guarigione, anche in un gioco. Riesci a conferire un valore universale anche a piccoli spunti quotidiani.

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  2. Buon giorno, credo che un bellissimo commento a questo racconto potrebbe essere il tuo post Un cuore che ama è un cuore sempre giovane e pieno di Luce!
    Vorrei solo aggiungere una citazione dall'ultimo racconto di Perla: "... non arriverai mai alla luce, se non sperimenti il buio". Almeno secondo la mia esperienza personale, per lasciare andare il dolore, bisogna farlo fluire, attraversarlo totalmente. Molto spesso, invece, tendiamo a combattarlo e più vi opponiamo resistenza, più si amplifica, accresce. Insomma, siamo noi che lo nutriamo e gli diamo potere cercando di mandarlo via a tutti i costi o il più in fretta possibile.
    E poi c'è il gattone che fa le fusa! :)

    Ciao Gabriella, piacere, sono l'ultimo acquisto del gioco di Verba Ludica. :)

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    1. Ciao Carmela, piacere mio, ben arrivata :)

      Sono d'accordo, il dolore ha bisogno di essere accettato e anche pianto...e poi lasciato andare...a volte è meno difficile altre di più...per la mia esperienza devo dire che, come per tante cose, procede a stadi...o a strati, insomma un pezzetto alla volta :)

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  3. PS: naturalmente mi riferivo al contenuto del post "Un cuore che ama è un cuore sempre giovane e pieno di Luce! " e non al titolo. Credo fosse chiaro ma lo ribadisco.

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  4. Cara Gabriella, passo per un caro saluto.
    Ciao e buona domenica delle con un forte abbraccio.
    Tomaso

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  5. Ciao Gabriella, il tuo scritto l'ho sentito un po' mio.
    Quante volte, in passato, sono andata a tirare fuori vecchi file alla ricerca di due occhi verdi e di uno sguardo che si era posato su di me con amore.
    Però la vita va avanti, le cose cambiano e a volte ci tocca rinunciare perfino ai ricordi belli.
    Un alleato prezioso?
    Il tempo, anche se, a volte, ce ne vuole tanto.
    Buonanotte. :**

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    1. Ciao Nico, si il tempo cambia tante cose, a volte abbiamo quasi toccato un sogno tanto che ci è sembrato realtà ma...staccarsi è regalarsi il presente.
      Buon pomeriggio:*

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  6. anche qui sono disarmato, siete troppo giovani, presi da tante cose, fatti, passioni, impicci che al vecchietto qual sono appaiono lontani e perigliosi (pericolosi mi pareva troppo "normale"). Resta comunque lo spazio pe un saluto cordiale. Al prossimo incontro mensile. Buona Primavera che arriverà, è già arrivata anche l' ora legale...

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    1. Ciao Kreben, saluto ricambiato e buona Primavera anche a te. Qui, oltre all'ora legale, è arrivato il freddo infatti ma, come dici, arriverà anche la Primavera .

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  7. eppure dovevo averlo già scritto un commento, ieri sera (anzi notte), forse alla fine avevo linkato male. Volevo solo dire che solo alla fine avevo capito dov'era il compito assegnato e il suo svolgimento. Certo che devi avere una vita frenetica e già intimidisce esser stretti a leggere in tutto quell' ammasso di colori. Ma forse è il mio uno sguardo ormai troppo datato e disabituato ai ritmi frenetici della vita normale. Grazie comunque di questi attimi di vita vissuta. Un saluto.

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    1. Si, infatti l'avevi scritto. Ho scoperto che la moderazione dei commenti, impostata per non perderne nessuno, a volte non funziona.
      Grazie a te per la tua presenza :)
      Un saluto.

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  8. Partendo dal personale, personalissimo, a volte riusciamo a metabolizzare pensieri che ci sfuggono, apparentemente, per poi prendere vita quando li mettiamo nero su bianco.
    Contenta tu abbia partecipato a questo giro :)

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    1. Era un po' più articolato, ma dovevo andare al lavoro :)
      Anche se all'ultimo minuto, volevo esserci, passerò piano piano da tutti, magari in più riprese per gustare con calma ogni pezzo del gioco :)

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  9. Bel post non ti nego che mi è piaciuto
    Maurizio

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Grazie per essere passato/a a leggermi! Se volessi lasciare un commento con le tue impressioni/sensazioni o anche solo un saluto... ti ringrazio ancora una volta!