Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

lunedì 19 marzo 2018

19 Marzo 2018

C'era sempre  la corda per un'altalena, e tu mi spingevi : Più forte papà! Più in alto! - e  spingevi, bloccavi a metà, tiravi indietro e davi più slancio. E sorridevamo. Ed era bellissimo, e a volte lo slancio era tale che per un istante mi sollevavo da quell'altalena. E ad ogni slancio c'era l'attesa, la curiosità di vedere dove arrivavo...l'incognita di quanto fosse forte la spinta.
Poi mi hai insegnato come fare a spingermi da sola...poi anche ad iniziare a dondolarmi partendo da ferma. Ed ecco che ero padrona del lancio, ecco che potevo arrivare dove volevo, fermarmi, ripartire, andare più in alto...un po' come la vita, questo mi viene da pensare oggi, papà.

Gabriella Dell'Aria
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2 commenti:

Grazie per essere passato/a a leggermi! Se volessi lasciare un commento con le tue impressioni/sensazioni o anche solo un saluto... ti ringrazio ancora una volta!