- Ok, anche oggi quasi all'ultimo minuto, ma è un appuntamento che non voglio perdere.
Diede un colpo leggero al monitor che si era bloccato - Comincia ad accusare il peso degli anni. - sospirò - Tra meno di un'ora devo essere al lavoro, eppure proprio ieri mattina ce l'avevo tutto in mente, iniziato con quella canzone che avrò ascoltato mille volte...
Faccio file di files
e poi le archivio nel disco per ripartire
non li riaprirò mai,
il passato è passato nel bene e nel male .... Jovanotti, quanto lo amo!
E tutto era iniziato...come un'onda leggera, le lacrime salivano alla consapevolezza... troppo legata ai ricordi, troppo legata a quel sentirsi amata come mai, a quel sentirsi cullata la notte...troppo legata ad un pensiero d'Amore. Eppure il tempo passa e cambiano le cose...e quel rimanere abbracciata a qualcosa che era stato impediva il giusto scorrere del tempo, impediva la vita, bloccava il suo futuro! Lo carezzava ingannevolmente tenendolo in gabbia! Ecco, finalmente lo sapeva davvero, non solo nella mente, che scalpitava ponendo in essere la sua rivoluzione...lo sapeva davvero, ad uno stato più profondo.
La sveglia suonò ricordandole che era quasi tempo d'andare.
"Riuscirò a mantenere il bello nel cuore? A lasciare andare per sempre la parte di dolore? "
Eppure ci sono momenti in cui un addio è il passo dovuto a se stessi...un addio e un tuffo nel presente, piedi per terra e sguardo innamorato...
Si fermò...il gatto in giardino aveva scoperto una lumaca arrampicarsi sul muro, curioso la seguiva, tra un po' avrebbe allungato la sua morbida zampa....andò a prenderlo in braccio e lui fece le fusa.
Adesso al lavoro.
Diede un colpo leggero al monitor che si era bloccato - Comincia ad accusare il peso degli anni. - sospirò - Tra meno di un'ora devo essere al lavoro, eppure proprio ieri mattina ce l'avevo tutto in mente, iniziato con quella canzone che avrò ascoltato mille volte...
Faccio file di files
e poi le archivio nel disco per ripartire
non li riaprirò mai,
il passato è passato nel bene e nel male .... Jovanotti, quanto lo amo!
E tutto era iniziato...come un'onda leggera, le lacrime salivano alla consapevolezza... troppo legata ai ricordi, troppo legata a quel sentirsi amata come mai, a quel sentirsi cullata la notte...troppo legata ad un pensiero d'Amore. Eppure il tempo passa e cambiano le cose...e quel rimanere abbracciata a qualcosa che era stato impediva il giusto scorrere del tempo, impediva la vita, bloccava il suo futuro! Lo carezzava ingannevolmente tenendolo in gabbia! Ecco, finalmente lo sapeva davvero, non solo nella mente, che scalpitava ponendo in essere la sua rivoluzione...lo sapeva davvero, ad uno stato più profondo.
La sveglia suonò ricordandole che era quasi tempo d'andare.
"Riuscirò a mantenere il bello nel cuore? A lasciare andare per sempre la parte di dolore? "
Eppure ci sono momenti in cui un addio è il passo dovuto a se stessi...un addio e un tuffo nel presente, piedi per terra e sguardo innamorato...
Si fermò...il gatto in giardino aveva scoperto una lumaca arrampicarsi sul muro, curioso la seguiva, tra un po' avrebbe allungato la sua morbida zampa....andò a prenderlo in braccio e lui fece le fusa.
Adesso al lavoro.
Gabriella Dell'Aria
Tutti i diritti riservati
Questo post fa parte di un gioco di scrittura tra blogger, su parole scelte a turno dai partecipanti, organizzato su Verba Ludica.