Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

venerdì 2 giugno 2017

Res publica

Res publica, ovvero "cosa del popolo".

Oggi avrei dovuto parlare della festa della Repubblica...ma già "l'avrei dovuto" non mi piace...diciamo piuttosto che l'avrei fatto perché è proprio a leggete e scrivere che passerei beatamente buona parte del mio tempo, però oggi niente recriminazioni, niente bilanci...solo una riflessione:
Ma se bisogna prendersi cura della  "cosa pubblica" perché continuiamo a chiamarci "repubblica"?
Gabriella Dell'Aria

2 commenti:

  1. Cara Gabriella, sono d'accordo con te, vedendo come vanno la,cose è difficile festeggiare questa giornata.
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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Grazie per essere passato/a a leggermi! Se volessi lasciare un commento con le tue impressioni/sensazioni o anche solo un saluto... ti ringrazio ancora una volta!