Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

lunedì 8 febbraio 2016

Le parole

Io amo le parole, quelle scritte un po' di più. ..lasciano il profumo sopra i fogli! Amo le parole...ognuna in peso, un senso,  una poesia...ognuna scava e può scavare angoli,  cantucci dolci oppure solchi amari...E restano, e scaldano, riparano, offendono...Amano. 
Amo le parole, il loro suono ed il significato, il tratto per comporle sulla carta... Amo scriverle, leggerle, ascoltarle e dirle...
Amo le parole, quelle vere, quelle che ti dicono la verità profonda con l'Amore! E quelle hanno un suono... ch'è pura poesia.

Gabriella Dell'Aria 
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4 commenti:

  1. Noto con piacere che le tue parole giocano semprer con l'amore, molto belle Gabriella compliemnti
    Buon martedi
    Maurizio

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    1. Tutto ruota intorno ad esso, giusto? :)
      Felice giornata Maurizio, un abbraccio

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  2. Sai io invidio questa tua capacità di parlare d'amore con tanta spontaneità e leggerezza, questa dovuta a quella certamente. Questa volta parli del tuo amore per le parole oppure in senso lato per LA PAROLA, magari quella scritta viene privilegiata, accarezzata e sussurata, forse soltanto letta nel pensiero. Qui non ho bisogno di invidiarti: amo anch'io le parole scritte e dipinte, sì dipinte perché alcuni anni fa ho dipinto alcuni quadri solo fondo nero e parole scritte in bianco e poi lo stesso testo invertendo. Niente di originale, per prima lo avev fatto una pittrice mi sembra inglese, di cui mi sfugge ignobilmente il nome.
    Anzi grazie di avermi ricordato quel periodo felice....ero molto più giovane, ma bellicoso oggi come allora.

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    1. Felice d'aver riportato alla memoria felici ricordi; splendida giornata Vincenzo

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Grazie per essere passato/a a leggermi! Se volessi lasciare un commento con le tue impressioni/sensazioni o anche solo un saluto... ti ringrazio ancora una volta!