Eccoci qua come ai tempi della scuola dinanzi una pagina bianca e l'incertezza, l'amletico dubbio: COME INIZIARE? Sicuramente voglio dirti CIAO, che tu sia casualmente transitato di qua o già mio amico, qualunque sia il tuo pensiero, la certezza di questo saluto ce l'ho.
Di certezza ne ho anche un'altra, se sono qui, se ho deciso di "mettere in rete" parte di quello che scrivo è proprio per arrivare da te, per il desiderio di comunicare e condividere insito nell'essere umano, perché ho deciso di "tirare fuori dal cassetto i miei fogli" ed esporli alle tue critiche, al giudizio che se vuoi puoi lasciare sotto ogni mio post, per incontrare e conoscere amici.
In questo blog troverai alcune poesie, racconti brevissimi che durano il tempo di alcuni "morsi" ad un frutto, la sfida mia personale a Flaubert, una storia da "prendere un morso per volta": terza certezza... e dire che a me ne sarebbe bastata una! Ho cominciato; così adesso spero di rincontrarti al più presto.

Gabriella

giovedì 17 ottobre 2013

Lasciatemi sognare

In fondo un'illusione che altro è 
se non il rincorrere 
di un sogno... 
allora lasciatemi sognare 
mentre assolvo vari compiti 
nel giorno...
lasciatemi riempire questi spazi... 
ora un sorriso, un abbraccio, 
una carezza, 
mentre ballo tra le pieghe della vita 
e penso: 
"Si, posso migliorare questo giorno"... 
e non è falso perché, 
tra un canto ed un sorriso, 
tutto intorno a me si fa più allegro...
mi guardo nello specchio e già sorrido!  

Poi pesi ce ne sono d'ogni tipo... 
ed io ringrazio perché ce ne sono certi, 
che mai augurerei a nessuno. 
E allora insieme al ballo, canto e rido! 
E prego che non tocchino a nessuno!

Gabriella Dell'Aria

lunedì 14 ottobre 2013

Cittadini del mondo

Scritta oltre dieci anni fa, purtroppo sempre attuale! Avevo sperato che non lo diventasse ma il "problema" è lungi dall'essere risolto e all'orizzonte...chissà... e allora io, mamma come tante mamme, persona come tante persone, sono al di là del filo per un po' con questo mio Cuore, e sento:


Sono andata,
sono andata
lontano da casa
in cerca di casa.
Il cuore distante,
il piede pesante
i passi ho contato...
e quando, a sera,
lo sguardo ho chinato...
occhi arrossati
da fame e stupore
ormai prosciugati
e mani,
piccole, stanche
che a stento strattonano
i laceri cenci...
non hanno più voce
per chiedere pane
io pane né casa
riesco ad offrire...

....pellicano vorrei diventare.
Più passi ho contato
ancora sperando
di poter non tranciar le radici,
e sono caduta in ginocchio
ai piedi di chi
il suo aiuto negava...
di casa, di terra
le mani ho riempito
e in tasca la porto
e quando,
contro tutte le porte
di ferro appuntito
il viso con forte violenza
ho battuto
non sono rimasti che loro....

.......a sera scruto lontano nel mare.
Aguzzini di latta
come bestie li hanno stipati
ma a casa non c'è più speranza!
Incontro a probabile morte li mando
ma devo rischiare,
rischiare e pregare che
tra fame, tra freddo e fetore
pietosa li lasci passare.
E quando, e se arriveranno
ghettizzati in cambio
di calda brodaglia,
ma a sera
un altro giorno di vita
potranno contare,
un giorno uguale a domani,
senza più sogni,
senza più casa...
E grido, rivendico
il loro diritto alla vita!
Cittadini del Mondo!
CITTADINI DEL MONDO!


Gabriella Dell'Aria 
Tutti i diritti riservati 

venerdì 13 settembre 2013

Viva la lealtà!

Ipocrita o "vittima dell'ipocrisia"?  Da che parte stare? Eppure il Cuore mi dice che c'è più sofferenza nell'Anima dell'ipocrita che, ogni volta che finge, rinnega se stesso e il proprio pensiero! E anche se lo facesse perché non reputa gli altri degni del suo sentire... chi è costui che può ergersi su un monte e giudicare? Giudicare chi fa bene e chi male? Chi è giusto e chi sbagliato? Chi è costui che può dire, in piena coscienza, che il proprio metro di giudizio sia infallibile, assoluto, valevole per ogni circostanza, in ogni dove, per ogni essere? Ed ecco qua l'uomo, signori! Di lui si può scrivere tutto... quante tipologie d'essere umano? Quante ne esistono? Una per ognuno di quelli nati da sempre...quanti miliardi di miliardi considerando tutti quelli esistiti, esistenti, che esisteranno! Ognuno unico! Si può raccontare di ciascuno, trovare infiniti punti d'incontro ma storie diverse! I risvolti dell'animo umano...!
E poi, tra ipocrisia e il celeberrimo "saper vivere" quale linea di demarcazione esiste? Quale abbiamo creato? 

Mi ritrovo a "filosofeggiare" davanti al pc, di solito lo faccio insieme ai miei figli o qualche persona cara, ai conoscenti evito quest'aspetto del mio carattere se la conversazione non mi strizza l'occhio più volte! A quel punto...sono fatalista... non riesco a tacere del tutto e nel ripetuto spunto leggo un invito ad andare oltre. 

lunedì 9 settembre 2013

Cos'altro può fare?

Un cuore non può smettere d'Amare! Accade così che, per non soffrire, possa decidere di fingere di non Amare più! E allora soffre in silenzio! Ed è una sofferenza più grande perché solitaria e negata. Decide allora, ancora una volta, di non soffrire! E mette addosso una cappa che opprime... e serve solo a tenere il fiato lì sotto perché il Cuore, per Sua natura, AMA! Pretendere che non lo faccia equivale a chiedere alle gambe di non camminare, ai polmoni di non respirare... ma anche sotto la cappa il Cuore continua lo stesso a brAMARE di AMARE... e allora basta un sorriso, una parola, basta un timido raggio di Sole ed anche un Cuore "indurito" può riprendere ad Amare, gli basta deciderlo! In fondo, per restituire un Cuore a se stesso basta ancor meno di un attimo, una frazione d'immenso in cui, commosso da qualcosa o per qualcosa, desidera, anche inconsapevolmente, di tornare a se stesso! E inondare il mondo d'Amore!
Gabriella Dell'Aria 
Tutti i diritti  riservati 

martedì 3 settembre 2013

Settembre

Bentornati dalle vacanze che stanno andando in archivio, tra un po' riprende anche la scuola, l'autunno si avvicina e si preannuncia caldo...già gli echi di questo Agosto che è finito lo sono per il carico pesante di morte... speriamo in tempi molto prossimi di vedere giorni di gran lunga migliori e il salto qualitativo dovrà essere davvero cospicuo per passare da questo ad uno standard che possa definirsi buono. Certo ognuno di noi dovrà cercare di costruirli questi giorni migliori, ognuno nel suo pezzetto di mondo che forma il mondo... questo mi dico nel Settembre che per me, come sempre, coincide con un nuovo inizio... l'inizio dell'anno per me è un po' questo.
Buona continuazione, buona ripresa, buon inizio di tutto ciò che vi sta a cuore!


mercoledì 31 luglio 2013

Aiuto, c'è un topo in casa!

Stamattina, ore dieci circa, in cucina con mio figlio, parliamo del più e del meno, nel frattempo apro un cassetto e:
- Cos'è? - gli chiedo ma conosco la risposta, ci guardiamo... e adesso cosa facciamo...
- Secondo te?
- A me sembrano i bisognini di un sorcetto!
- Brava, anche a me!
Per la cronaca li riconosciamo perché anni fa un altro topino aveva pensato di farci visita ed aveva scelto lo stesso cassetto della cucina.
- Che facciamo?
- Che vuoi fare! In qualche modo lo dobbiamo fare uscire!
- Prendiamo i cassetti e li mettiamo in giardino!
Mi guarda e tace per un paio di secondi:
- Guarda che i topi se ne stanno fermi e buoni fino a quando non sono sicuri di poter uscire tranquillamente. Hai paura che ti salga addosso?
- No, ma non mi andrebbe a genio prendere un morso. Così, giusto perché ha paura! 
- Non credo che si muoverà dai cassetti; sempre che sia ancora lì!
- Ok, ma se mi morde io lo afferro e...
Dopo un po' abbiamo messo i cassetti sul tavolo in giardino e mio figlio è andato a comprare una trappola per topi, di quelle a gabbia con la porta che scatta appena il topolino tocca il formaggio. Il proprietario del negozio dice che di solito non funzionano, ancor meno quando sono nuove, troppo odore di metallo e nessun odore di topo transitato da lì. Ma le trappole e le gabbie non sono TUTTE nuove la prima volta? E se la prima volta il topolino non entra...come fa la trappola/gabbia a diventare USATA? Questo me lo chiedo ancora, mentre aspetto che il formaggio, rigorosamente inserito indossando guanti in lattice, attiri il topolino, che la porta della trappola si chiuda senza errori nel funzionamento in modo da non fargli male, augurandomi che non sia così piccolo da scappare attraverso le sbarre e farci tornare al punto di partenza, e di andare a liberarlo magari in campagna! 

sabato 13 luglio 2013

L'arrivo di Trilly




Quando arrivò in negozio era un piccolo batuffolo peloso con due occhioni tanto dolci. La voglia di coccole mi assalì come tutte le volte e come sempre sperai che restasse da noi pochissimo tempo ma quella sera non potei occuparmi subito di lei, di lei che si guardò intorno come ad interrogarsi, tutto era cambiato, i suoi punti di riferimento stravolti. 
Il breve viaggio l'aveva di certo stancata, le diedero acqua fresca e la misero nella sua gabbia; appena possibile lasciai ogni cosa per andare a vederla e farle una carezza, le preparai una cuccia, una bottiglia con l'acqua calda avvolta in panni di lana per darle l'illusione di un tepore amico e la scodella con la sua pappa.
Era una pechinese davvero bella, ma io dei cuccioli m'innamoravo sempre!

mercoledì 10 luglio 2013

Rilassati...infine basta Amare!

Quello che segue l'ho scritto nel Gennaio del 2002 per i miei figli, le mamme lo fanno di pensare al  futuro dei loro piccoli ed esprimere timori o desideri, poi l'ho regalato a Barbara, protagonista di uno dei miei romanzi nel cassetto, una donna con una storia difficile e molto pesante da gestire, oggi lo prendo in prestito dalle mie pagine di carta e lo pubblico qui:

Potrei insegnarvi a non amare!
Allora crescereste forti
e mai ostacoli incontrereste
sul vostro cammino.
Potrei insegnarvi a non comprendere!
E non capireste gli altrui bisogni
e non soffrireste dinanzi a chi ha fame
né dinanzi alla guerra.
Potrei insegnarvi a non sentire!
E urla disperate di figli piangenti
non ferirebbero il vostro cuore.
Potrei insegnarvi a non perdonare!
E non porgereste l’altra guancia
ma sapreste ripagare l’offesa.
Potrei insegnarvi a non amare!
Così non dovreste
come me
soffrire.

Ma dinanzi lo sguardo di un bimbo
s’incrinerebbe un giorno
la corazza del cuore!
E allora sentireste che della vita
l’essenza io vi ho negato
e un nodo alla gola
e lacrime nascere negli occhi smarriti!

Vorrei insegnarvi a non soffrire
ma allora non saremmo più noi,
voi ed io!

V’insegnerò ad amare!
Allora sarete vulnerabili
e ostacoli troverete sul vostro cammino
e sale di lacrime conoscerete!
V’insegnerò a comprendere e ad ascoltare,
v’insegnerò a perdonare
sarete così uomini!
Vorrei non dovreste soffrire
e soffrirò con voi
più di voi
per la vostra pena!
V’insegnerò che la vita
nessuno la può insegnare
e ogni giorno
finché ne avrò
insieme la impareremo!

C’insegnerà che non è sacrificio
ma dono!

Impareremo a comprendere
e a perdonare
impareremo ad amare!
Saremo così uomini!
E sarà questa la nostra forza!


Gabriella Dell'Aria
Tutti i diritti riservati 



domenica 30 giugno 2013

Perché CO2 Neutral?

L'Amore per sé e per gli altri...

...non può prescindere di certo da quello per l'Universo ed il nostro pianeta eppure, anche se mi ritrovo innamorata di quello e di questo, sono tentata a lasciar parlare la mente ed attenermi a dati di fatto. Potrei tornare indietro di parecchi decenni e ai primi allarmi lanciati dagli scienziati con l'obiettivo d'indurre un cambiamento di rotta per non ritrovarsi a dover fare i conti con tassi d'inquinamento elevati e le immancabili conseguenze  climatiche e non; potrei tornare indietro alle prime previsioni che non lasciavano spazio a grande ottimismo, non con i passi compiuti né con i traguardi mancati...ma non direi nulla di nuovo poiché queste notizie le conosciamo da tempo. Così rispondo alla domanda di cui sopra con motivazioni altrettanto note ma che a farle riecheggiare ci guadagniamo tutti qualcosa:  quindi CO2-neutral per quell'Amore che è insito, per istinto di sopravvivenza, perché è una faccenda che riguarda tutti, perché difficilmente non abbiamo qualcuno da amare che resti dopo di noi, per Amore e/o Rispetto nei confronti dell'intera Creazione, per uno o più di questi o per altri mille motivi, sforzarsi di equilibrare e mantenere poi l'equilibrio è auspicabile in ogni aspetto dell'esistenza e ognuno di noi può fare la sua parte! Nel blog della mia amica Gianna ho visto un bottone con  due alberelli che reca la scritta il mio blog è CO2-neutral, mio fratello mi aveva parlato di questo tipo d'iniziative ma  accadeva circa un anno fa quando il mio blog era in letargo ed io nel frattempo avevo dimenticato questa opportunità così, quando l'ho visto, sul viso mi è nato un sorriso GIGANTE, di quelli che dicono che non solo le labbra e gli occhi sorridono, ma il Cuore e l'intero Essere mio! Gli alberelli mi hanno indirizzata alla pagina di questa verdissima iniziativa di cui è promotore Doveconviene.it, e devo dire che non mi aspettavo fosse tanto facile, basta un piccolo post dedicato e piantano un albero  giusto per equilibrare le emissioni di CO2 che il mio blog produce . Naturalmente metterò anch'io il bottone con gli alberelli nel blog, ho scelto quello con lo sfondo celeste e spero che possa strizzare l'occhio e catturare tanti amici come quello di Gianna ha fatto con me.
Di ecologia e rispetto per l'ambiente potremmo parlarne lungamente e questo alberello per me è un passo, un passo importante, una presa di coscienza ed un'assunzione di responsabilità nei confronti di questo meraviglioso pianeta e dei suoi abitanti! 
Felice esistenza a tutti!

domenica 16 giugno 2013

Io: 52 anni e...la decisione di liberare i miei sogni!

Mi sento come un adulto che frequenta per la prima volta la scuola dell'obbligo :)  e penso che forse qualcuno leggendo "52 anni" possa aver pensato: - "Ma questa cosa crede di fare?" 
E' esattamente ciò che dicevo a me stessa fino a qualche tempo fa e intanto, poiché il tempo giust'appunto trascorre, adesso ho qualche anno in più :) 
In questi ultimi giorni mi sono guardata un po' attorno ed ho visto un panorama sconfinato di giovani talenti e scrittori affermati di ogni età...in altri tempi avrei desistito, eppure questo oggi non mi ha scoraggiata e non di certo per la presunzione di essere un talento più o meno piccolo o grande, quello che mi anima è di natura profondamente diversa ed è ciò che mi permette d'essere e di sentirmi VIVA.
Adesso mi spiego:
E' tutta una vita che aspetto qualcosa oltre la quale poter realizzare il sogno di "liberare i miei sogni"; così prima il matrimonio con il conseguente trasferimento in un'altra città, poi...poi soprattutto il mio carattere che mi portava semplicemente a dedicarmi con tutto il Cuore a ciò che richiedeva giustamente la mia presenza. Talvolta guardavo i miei sogni e rassicuravo loro e me dicendo che sarebbe arrivato il momento e lo pregustavo. Intanto gli anni passavano... qualcuno forse penserà che adesso la mia vita sia sistemata...no! Ben lungi dall'esserlo! Eppure non voglio fare bilanci, nonostante da ragazza pensassi che a 50 anni tutto sarebbe tranquillamente andato avanti sui binari che erano stati preparati a suo tempo...e in effetti è così...solo che i binari che ho preparato sono completamente diversi da come li avevo immaginati. In realtà il momento è solo arrivato dentro di me, non so quando la mia vita sarà "sistemata", del resto ogni sistemazione potrebbe essere momentanea, ma non intendo più vivere aspettando che..., tutto è in evoluzione, tutto cambia e modifica ciò che c'è intorno. Quindi sono io che ho deciso di veder finalmente volare i miei sogni, che non hanno età, sono come il mio Spirito che, come tutti, è giovane e si muove gioioso nel tempo; così questo è il loro tempo! Quello del loro volo di libertà! 
Gabriella

venerdì 14 giugno 2013

Senza più parole?!

Per lungo tempo sono rimasta "senza parole", senza quelle vere che, continuando ad esistere ed a muovere dentro di me, lì rimanevano! Si erano arrugginiti gli ingranaggi? Quelli che determinano i pensieri che scaturiscono da fatti ed emozioni? Assolutamente no! I fatti continuavano ad accadere ed io provvedevo ad un cauto distacco da alcuni, mentre altri mi coinvolgevano ed arrivavano nel profondo diramandosi in tutto l'Essere mio. Il mio "senza parole" aveva, ed ha, radici diverse :)  ho provato a sfrondare le fronde (scusate il gioco di parole) e vedere quali sarebbero state le nuove pronte a rimpiazzarle. Nel frattempo lavoravo e continuavo ad essere "Io"  :)
In questi due anni ho svolto un lavoro che mi ha permesso di stare a contatto con creature pure e meravigliose: gli animali. Il mio Amore per loro si è accresciuto ed ho imparato un poco a conoscerli; di certo ho sentito l'AMORE che hanno e che donano (quello che non ha bisogno delle parole!) ed ho visto quanto bisognosi siano di essere AMATI! Esattamente come ogni Creatura! A qualunque specie appartenga!

sabato 8 giugno 2013

RI-ECCOMI :)

Sono trascorsi più di due anni, a volte ho pensato che questo fosse un capitolo da chiudere, altre pensavo a tutto ciò con nostalgia  :)  la voglia, il desiderio di scrivere non mi ha lasciata e neanche quello di dialogare con Voi e con tutti quelli che incontrerò nella ripresa di questa esperienza! Anzi si è acuita col tempo! L'esperienza di questi due anni mi ha insegnato tantissimo :)  e l'Amore per gli Animali, e non solo per loro, si è accresciuto! Sono successe tante cose!
Adesso che ho di nuovo qualche ritaglio di tempo voglio passare a salutare i vecchi amici :)
Vi abbraccio forte con il mio solito abbraccio pseudo-stritolante :D
Super-Mega-Smack